LOREDANA BRIGANDI'
pianist
"Expressiveness and virtuosity animate the flying hands of Loredana Brigandi, generous pianist with a rich and sensitive temperament" (Suono Magazine)
A pianist with a great temperament and overwhelming musicality, Loredana Brigandì is a virtuoso who unites excellent interpretative elegance with an extraordinary technique that allows her to navigate the greatest difficulties of the keyboard.
As a precocious talent, she approached the study of the piano at the age of six. At nine was admitted to the Conservatory “F. Cilea” in Reggio Calabria, which she attended until 1979. She then moved to Rome where she graduated in 1982 from the Conservatory of “S.Cecilia” with full marks under the guidance of Francesco Martucci, a pupil of the great Napoleatan teacher Vincenzo Vitale.
She specialized with Sergio Perticaroli, in both Rome and at the Mozarteum in Salzburg, and with Maria Curcio in London. During the years of specialization, she simultaneously carried out an intense concert and didactic activity, having been assigned the Chair of Piano at the “F. Cilea” Conservatory of Reggio Calabria at the age of nineteen, and the invitation to hold several Masters Classes.
Her musical ascent was marked by small steps, successes, and important meetings that shaped her career, such as the one with the famous conductor Carlo Maria Giulini, thanks to which she went to perfect herself in London with the great teacher Maria Curcio.
In the mid-1990s, she founded the Reggina Philharmonic Academy, where she served as both President and Artistic Director. Thus, was born the Musical Evenings, International Chamber Music Festival, through which she not only established important friendships with artists of the caliber of Gyorgy Sandor and Alirio Diaz but also received great admiration for her piano skills.
In 1996, her name stood out on the international discography scene for the release of the complete “24 Studi op.70” by Ignaz Moscheles, recorded in world premiere for Nuova Era Records, a work that was lauded by the critics, and broadcasted by some of the major Italian broadcasters, such as RadioTre Suite, RAI Filodiffusione and Radio Vaticana, and by some of the most important European broadcasters.
In September 1997, after thirteen years of teaching, she decided to interrupt her teaching activity that saw her holding a chair at the “F. Cilea ”Conservatory.
In 1999, she released another work in the first world record: the complete, in two volumes, of Friedrich Kuhlau’s Sonatine.
In the same year she played at the “C. Felice” Theater in Genoa in an extraordinary performance of Tchaikovsky’s Concerto op.44 n.2
From 2000 to 2006, she dedicated herself almost exclusively to the research of the unpublished works of unknown composers. She traveled around Europe in search of compositions that had aroused her interest not only from the musicological point of view but above all as an interpreter.
In 2000, she rediscovered at the Royal Library in Copenhagen the Sonatas, Variations and Rondò by Friedrich Kuhlau, which she recorded in 2002 for Nuova Era Records at the Auditorium of the Swiss Radio in Lugano.
Also in 2002, she traveled to Denmark for the second time in search of the works of Ignaz Moscheles and she became fascinated by the Sonatas, Fantasies and Variations, works that she recorded a few years later for Dynamic.
The CD was reviewed by Gramophone, the most authoritative international magazine of Classical Music, whose critic praised her talent.
In 2007, eight years after their release, the New York Times honored her with a half a page review of the complete Sonatine by Friedrich Kuhlau.
To date, the works of Loredana Brigandì are broadcasted by the most important radio stations including Radio Swiss Classic, by the Dutch giant NPO Radio 4, Radio SWR2 in Germany, by Argentine radios Radio Cultura Musical,Buenos Aires Classical Radio, Radio Amadeus and Radio Nacional, and in the United States by NPR and KCME, Colorado Springs Classic Radio.
The rediscoveries of Loredana Brigandì are to be considered of great historical value and the research work of the Italian pianist can be defined as a huge contribution to the world of music so that these masterpieces do not remain in oblivion.
Next projects include the recording of some musical rarities for Dynamic- to be released in 2024.
Since the 2022/23 academic year she has been a piano teacher at the International Academy of Art and Music (AIMART) in Rome.
Pianista dal grandissimo temperamento e dalla travolgente musicalità, Loredana Brigandì è una virtuosa che accomuna una grande eleganza interpretativa ad una tecnica straordinaria che le permette di affrontare le maggiori difficoltà della tastiera.
Talento precoce, si avvicina allo studio del pianoforte all’età di sei anni.
A nove, viene ammessa al Conservatorio “F.Cilea”di Reggio Calabria, che frequenterà fino al 1979, quando si trasferisce a Roma, diplomandosi nel 1982, con il massimo dei voti, al Conservatorio di “S.Cecilia”, sotto la guida di Francesco Martucci, allievo del grande didatta napoletano Vincenzo Vitale.
Si perfeziona con Sergio Perticaroli, a Roma ed al Mozarteum di Salisburgo, e con Maria Curcio a Londra.
Durante gli anni del perfezionamento, svolge contemporaneamente un’intensa attività concertistica e didattica, con l’assegnazione di una Cattedra di Pianoforte Principale al Conservatorio “F.Cilea”di Reggio Calabria a soli diciannove anni, e l’invito a tenere diverse Master Class.
La sua ascesa musicale è scandita da piccole tappe, successi ed incontri importanti per la sua formazione, come quello con il celebre direttore d’orchestra Carlo Maria Giulini, grazie al quale si è perfezionata a Londra con la grande didatta Maria Curcio.
Nella metà degli anni ’90, fonda l’Accademia Filarmonica Reggina, della quale sarà sia Presidente che Direttore Artistico.
Nascono così le Serate Musicali, Rassegna Internazionale di Musica da Camera, grazie alla quale non solo instaura dei rapporti di amicizia con artisti del calibro di Gyorgy Sandor ed Alirio Diaz, ma ne ottiene l’ammirazione per le sue doti pianistiche.
Nel 1996 il suo nome spicca alla ribalta della discografia internazionale con l’uscita dell’integrale degli Studi op.70 di Ignaz Moscheles, incisi in world premiere per la Nuova Era Records, lavoro che viene accolto nel modo più lusinghiero dalla critica , e mandato in onda dalle più importanti Emittenti italiane, quali RadioTre Suite, Filodiffusione RAI e Radio Vaticana, e dalle maggiori Emittenti europee.
Nel settembre del 1997, dopo tredici anni di insegnamento, decide di interrompere l’attività didattica che la vedeva titolare di cattedra al Conservatorio “F.Cilea”.
Nel 1999, l’uscita sul mercato discografico di un’altra world premiere recording: l’integrale, in due volumi, delle Sonatine di Friedrich Kuhlau, il compositore tedesco, della fine del ‘700, del quale erano sconosciute altre opere, al di fuori delle famose Sonatine.
Nello stesso anno si esibisce al Teatro “C.Felice” di Genova in una straordinaria performance del Concerto op.44 n.2 di Tchaikovsky.
Dal 2000 al 2006 si dedica quasi esclusivamente alla riscoperta, alla divulgazione ed alla valorizzazione del repertorio inesplorato del passato, andando alla ricerca di altre composizioni, che avessero suscitato il suo interesse non soltanto dal punto di vista musicologico, ma soprattutto come interprete.
Nel 2000 ritroverà alla Royal Library di Copenaghen le Sonate, le Variazioni e i Rondò di Friedrich Kuhlau, opere incise nel 2002 all’Auditorium della Radio Svizzera di Lugano, sempre per la Nuova Era.
Nello stesso anno, si reca per la seconda volta in Danimarca alla ricerca di nuove opere di Ignaz Moscheles. Ritroverà le Sonate, le Fantasie e le Variazioni, che verranno pubblicate qualche anno dopo dalla Dynamic.
Il CD viene recensito da Gramophone, la più autorevole rivista internazionale di Musica Classica, il cui critico ne elogia il suo talento.
Nel 2007 il New York Times la onora di una mezza pagina, recensendo le Sonatine di Friedrich Kuhlau ad otto anni di distanza dalla loro uscita.
A tutt’oggi i suoi lavori vengono trasmessi, oltre che dalla Radio Vaticana e dalla Filodiffusione RAI, anche dalle più importanti Emittenti Radio mondiali come Radio Swiss Classic, Radio France, dal colosso olandese NPO Radio 4, dalla Radio SWR2 in Germania, dalle argentine Radio Cultura Musical, Buenos Aires Classical Radio, Radio Amadeus e Radio Nacional, e negli Stati Uniti, dalla NPR, la radio nazionale statunitense, e dalla KCME, la Radio Classica di Colorado Springs.
A dicembre 2022 l’uscita del suo ultimo lavoro discografico per l’etichetta Movimento Classical: Chopin, 4 Ballades and 4 Impromptus.
Tra i prossimi progetti la registrazione per Dynamic di alcune rarità musicali, in uscita per il 2024.
Dall’anno accademico 2022/23, Loredana Brigandì è docente di pianoforte all’Accademia Internazionale di Arte e Musica (AIMART) di Roma.